Non lontano da Parigi c’è un percorso che parte da Triel che dista 12 km circa da Saint Germain-en-Laye che è capolinea della RER A1che attraversa Parigi. Quindi da Parigi prendete la RER A1 direzione Saint Germain-en-Laye e da questa stazione recatevi fino a Triel e da qui seguite l’itinerario che ho trovato nel sito della Fédération Française de la Randonnée Pédestre che mette in vendita le brochure con i percorsi. Ti do il link dell’itinerario (quello tracciato in rosso) di 550 km che costeggia la Senna e arriva a Le Havre ma volendo si potrebbe modificare per raggiungere Honfleur e Deauville. Nella cartina sono presenti altri tre itinerari. Per ingrandirla clicca su Plan (tra il lato inferiore della mappa e il testo) e di nuovo sulla cartina.
http://www.ffrandonnee.fr/topos/topoGuidesCatalFiche.aspx?ref=201
La Roche Guyon è un bel villaggio famoso anche per il suo castello che divenne quartier generale di Rommel durante al Seconda Guerra Mondiale.
A Giverny non mancate di visitare la casa e il meraviglioso giardino di Monet.
A Vernon c’è un vecchio mulino simbolo della città.
A Les Andelys trovate il famosissimo Chateau-Gaillard fatto edificare da Riccardo Cuor di Leone. È visitabile.
Se desiderate andare a Rouen dovrete seguire l’itinerario verde. La vecchia Rouen è molto piacevole e da visitare ci sarebbero la Cattedrale Notre Dame, il Palazzo di Giustizia, la moderna chiesa Sainte-Jeanne d’Arc, la chiesa Saint-Maclou.
Io mi sono fermata già due volte a vedere le imponenti rovine dell’Abbazia di Jumièges. Altra abbazia famosa è Saint-Wandrille.
A 4 km circa da Caudebec-en-Caux c’è Villequier dove è possibile visitare la villa Vacquerie che ospita il Museo Victor Hugo. In questa abitazione della famiglia Vacquerie era andata a vivere Léopoldine, figlia di Hugo, quando sposò Charles Vacquerie. Matrimonio che durò pochi mesi perché Léopoldine, il marito, uno zio ed un nipotino morirono annegati nella Senna.
Per quanto riguarda gli alloggi non sono in grado di aiutarti.
Poi vorrei ricordarti che ci sono delle regole precise per la circolazione di gruppi di pedoni su strade al di fuori delle città. È obbligo circolare sul lato destro della strada per ragioni di sicurezza. In effetti la circolazione sul lato sinistro di un gruppo di persone può essere visto come un veicolo che circola contromano quindi il gruppo può rappresentare un pericolo per le auto che vengono in senso inverso. Solo nel caso i membri del gruppo si dispongano in colonna per uno, possono circolare sul bordo sinistro, ovviamente se non compromettono la loro e l’altrui incolumità.